Dove si ritrova il termine nella mitologia?
Il Dottor Manhattan, il cui vero nome è Jonathan "Jon" Osterman, è un personaggio della serie a fumetti "Watchmen" pubblicato dalla DC Comics e creato da Alan Moore e Dave Gibbons. Lui rappresenta il personaggio più vicino al concetto di supereroe classico alla Superman tra i supereroi della serie Watchmen proprio grazie ai suoi poteri. Il Dottor Manhattan è, più che un classico supereroe, una sorta di semi-divinità immortale, invulnerabile e indistruttibile che non ha punti deboli in senso stretto: non prova dolore né alcun'altra sensazione fisica, non invecchia e non necessita di cibo, acqua, sonno o aria.
La figura del Dottor Manhattan può ricondurci alla “Riproducibilità” grazie alle abilità che questo essere possiede:
(Le principali sono state evidenziate)
Il suo potere principale consiste nella capacità di modificare a piacimento la struttura atomica della materia, facoltà che lo rende virtualmente onnipotente. Da questa sua capacità ne derivano altre ad essa strettamente correlate: alterare a suo piacimento le dimensioni, la densità e la forza del proprio corpo; generare cloni in grado di agire e ragionare indipendentemente. Ha anche la capacità di teletrasportare la materia, se stesso e altre persone (anche contemporaneamente) a distanze variabili ma che raggiungono livello interplanetario; a ciò si aggiungono facoltà telecinetiche e la possibilità di attraversare la materia. Il suo controllo della materia non è solo a livello subatomico, ma è anche in grado di riassemblare parte per parte oggetti complessi, quali un veicolo o un meccanismo.
Fonte: visione della serie "Watchmen" e documentazione su wikipedia.